La giunta comunale uscente del Comune di Terni ha voluto fare un piccolo regalo alla città riconoscendo le richieste che giungevano sempre più numerose da più parti, è stata finalmente approvata la delibera di che individua una sala acattolica dove eseguire le esequie di quelle persone che non si riconoscono, per vari motivi, nella Chiesa Cattolica.

Senza stare a ricostruire tutto il processo che ha portato a questo ricordiamo che le prime richieste da parte nostra risalivano alla fine del 2004 e per anni la risposta è stata “sarà fatta al termine dei lavori al cimitero”.

Ora evidentemente si è capito che di fronte a lavori perenni di cui non si vede mai la fine la domanda delle persone non credenti (in costante aumento a Terni come nel resto d’Italia e d’Europa) e diversamente credenti non poteva rimanere ancora a lungo senza una risposta.

La sala individuata è quella polifunzionale di Via delle Puglie, a fianco della sede della circoscrizione Terni Est, la quale dispone di un ampio parcheggio e sarà usata per questa funzione in via prioritaria.

Ringraziamo gli assessori Libero Paci e Simone Guerra e il consigliere Mauro Nannini che si sono interessati della cosa, il Presidente della Circoscrizione Est Stefano Bolletta per aver concesso l’uso della sala a tal fine.

Sarà cura dell’Associazione Civiltà Laica e del Circolo Uaar di Terni informare le agenzie funerarie della nostra città che è finalmente attivo questo servizio da parte del Comune.

Speriamo che la prossima giunta che governerà Terni prenderà in esame anche le altre questioni inerenti alla laicità delle istituzioni, come quella del registro comunale dei Testamenti Biologici tanto per fare un esempio.

Alessandro Chiometti

Presidente Ass. Cult. Civiltà Laica

Qui l’articolo di Umbria24 di Francesca Mancosu che ringraziamo per essere sempre stata attenta alla vicenda

AGGIORNAMENTO: La sala per il commiato laico si può prenotare chiamando il numero 0744/432104  dalle 9 alle 13 (tutti i giorni dal lunedì al venerdì) e dalle 15 alle 17,30 (solo il martedì e il giovedì). E’ opportuno ricordare se ci fossero sovrapposizioni che la sala è adibita a questa funzione in modo prioritario.