A leggere i post e i tweet dei vari esponenti delle associazioni integraliste (e dei politici che le rappresentano in parlamento in percentuale molto maggiore che nella società) viene da dar ragione a chi sostiene che ci voglia il “patentino di voto e di eleggibilità” per far funzionare bene la democrazia.
Come possiamo infatti giudicare capace di rappresentanza politica chi si dichiara contrario a un decreto legge perché è contrario a cose che non sono previste da quel decreto legge? (Giovanardi sul ddl Cirinnà: “se tolgono l’utero in affitto…” da dove? Ma chi ce l’ha messo l’utero in affitto che è illegale in un ddl? Ma quale ddl ha letto Giovanardi?).
Come possiamo del resto giudicare in grado di intendere e volere delle persone che dopo aver sbandierato a destra e a manca il loro supremo interesse per la salvaguardia dei bambini lanciano l’ahstag di guerra #ogniscuolaunatrincea ?
È evidente che costoro vogliano creare climi di tensione e di confusione nelle scuole incuranti del fatto che sono proprio i bambini i primi ad essere colpiti dal clima di tensione. E tutto questo perché non venga insegnato che i maschietti possono giocare con le bambole e le femminucce con il meccano (tutto qui il terribile pericolo della inesistente “teoria del gender”). O che sono disposti ad “obiezioni di coscienza per interposto figlio” (ovvero ritirare il loro pargolo dalla scuola) purché non gli venga mai insegnato che intorno ai dieci anni cominceranno ad avere pulsazioni e attrazioni verso i coetanei diverse da quelle che hanno avuto fino ad allora. Le stesse persone, si intende, che pretendono che venga insegnato per legge (a tutti i bambini) che la madonna ha concepito vergine, partorito vergine e mantenuto lo stato di verginità dopo il parto.
Come spiegare a queste persone che sono, oggettivamente, ridicole e che (perdonali padre!) non si rendono conto di quello che fanno?
E come spiegare ai nostri figli che il voto degli intolleranti in democrazia conta come quello dei tolleranti?
Cara democrazia / Cara gemma imperfetta / Equazione sbagliata /Non scritta e mai corretta
Alessandro Chiometti