Davanti al Santo Padre, il buon Francesco, si sfoga il Cardinale Camerlengo:
“Stanotte ho avuto un incubo pazzesco che al sol pensiero quasi quasi svengo:
davanti al botteghino di San Pietro s’era formata d’anime una schiera
che non andava più nè avanti o indietro tra urli e grida da mercato in fiera.
Soffuso da una luce un po’ giallastra Iddio s’affaccia dalla balaustra:
“Cos’è questo casino, questa giostra? Così l’ingresso in Cielo s’amministra?”
E Pietro: “Scusa tanto, bontà nostra, ma il nome di costui non si registra,
Valerio non è inscritto in questa lastra: lui non può star tra i santi alla tua destra!”
“Spalanca, o Pietro, la tua testa lustra:
lui non è stato mai pecora vostra
Valerio mai mangiò la tua minestra
e qui nessuno gliela somministra:
lui non starà tra i santi alla mia destra
ma tra le menti libere, a sinistra!”
Eraldo Giulianelli
per Valerio Bruschini 19 Febbraio 1956 – 4 Novembre 2015