Sappiamo che qui a Terni durante le celebrazioni del Santo protettore del cioccolato e dei personaggi dei Peanuts ogni cosa passa in secondo piano. Ci mancherebbe altro, e se poi ci fosse qualcos’altro c’è Sanremo, ovvio.
Però magari visto anche il fallimento del Green Deal europeo, messo al bando da chi pensa solo alle banche e ai pareggi di bilancio statali in nome dei quali si azzera ogni istruzione, ricerca, e sanità pubblica (salvo poi regalare miliardi a pioggia per fare altre grandi opere di grande cementificazione) e la precedente buffonata della Cop28 di Dubai (sic.) magari conoscere un poco quello che ci aspetta nei prossimi decenni potrebbe essere utile.
Passati i festeggiamenti potreste venire a dare un’occhiata, Sabato 24 febbraio ore 17.00 sala convegni Santaloci c/o Arpa Umbria via Carlo Alberto Dalla Chiesa 32 – Terni, all’Evolution Day di quest’anno. Anche perché mentre l’attività dei negazionisti dell’evoluzione biologica è stata negli ultimi anni come sospesa (del resto è chiaro ormai che lady Moratti ha comunque fatto danni molto più gravi di quelli che pensava la troppo ottimista Rita Levi Montalcini) per concentrarsi all’attacco alla scienza sotto forma di no-vax e negazionismo climatico.
Il passaggio che abbiamo fatto da Darwin Day a Evolution Day nelle nostre intenzioni dovrebbe servire anche a questo, ad essere pronti ad ogni nuova forma di negazionismo strumentale, fatto per interesse o ignoranza.