In pieno spirito dannunzioscuratesco e con il razzismo russofobico trionfante, ci pare giusto ricordare una delle migliori vittorie tattiche strategiche del nostro patrio e fiero esercito italico, nonché europeico; questo ovviamente in attesa di regalare 800 miliardi, più altri 40 chiesti dalla Kallas per le spese di tutti i giorni, all’industria bellica occidentale (quindi a Trump, ma non lo ditelo ai russofobici sull’amaca che sono alleati con lui, altrimenti vanno in tilt e restano bloccati con l’espressione di un fan di Vecchioni dopo che l’ha visto sul palco di Roma sabato scorso), certi che non sarà l’ultima di codeste soddisfazioni.
Così la riportava nella foto di seguito allegata un valoroso hacker patriota su wikipedia, purtroppo oscurato dai poteri forti (#HaStatoPutin senz’altro) ma fortunatamente screenshottato e nonciclopediato finché la memoria non si disperda come lacrime nella pioggia (radioattiva).
E testé, ben due anni dopo dalla prode conquista, il Gazzettino veneto rinverdiva le valorosa gesta facendo notare che la gloria travalicò i confini della misera realtà vissuta arrivando all’omniverso di gughèl e quindi destinata a gloria eterna.
Per aspettativa all’astrolog… aspè… per asperità.. per asperogillus… perlamad… A majora!
