Una discriminazione certo… ma il ragazzo non sapeva come la pensava la Chiesa Cattolica Apostolica Romana su questo tema? la notizia l’ha colto di sorpresa? E per me la chiara conferma di come la religione più diffusa in Italia sia il cattolicesimo fai-da-te.
Parliamoci chiaro, il fatto che la Chiesa sia omofobica e discrimina in base ai comportomanti sessuali ( e non solo omosessuali) è noto da quasi duemila anni a questa parte, questo a me da enormemente fastidio e infatti NON faccio parte della Chiesa e contesto i suoi insegnamenti morali e dottrinali.
Ma non riesco a cpaire perchè qualcuno deve aver la pretesa di essere gay MA ANCHE cattolico!
E’ completamente inutile lamentarsi del bigottismo della Chiesa Cattolica pretendendo di farne parte! Sarebbe tempo che la gente cominci a dichiarare la propria appartenenza alle religioni in modo CONSAPEVOLE e non per mera abitudine, lasciando quindi i parroci senza fedeli (perchè fondamentalmente i loro insegnamenti non li segue più nessuno, per lo meno nella vita di tutti i giorni) allora si che vedremmo pian piano la Chiesa aprirsi a concezioni più moderne e più tolleranti! Ma fintanto che c’è libertà di pensiero la Chiesa Cattolica ha tutto il diritto di considerare l’omosessualità contraria ai suoi dogmi. Del resto è un associazione privata e nessuno può mettere il naso in quello che insegna ai suoi fedeli.
Certo, sarebbe da porsi la domanda se sia giusto che lo stato laico italiano finanzi un organizzazione dichiaratamente sessista e omofoba… ma questo è un altro discorso.
Alessandro Chiometti