Conoscete la favola intitolata “I vestiti nuovi dell’imperatore…?” Se permettete, ve la racconto brevemente…
Un giorno un mercante truffaldino si presentò ad un Imperatore dicendo che aveva dei vestiti molto particolari da vendergli … Vestiti che gli sciocchi non erano in grado di vedere e che soltanto le persone intelligenti avrebbero potuto ammirare in tutto il loro splendore.
Così il mercante finse di mostrare questi abiti inesistenti all’Imperatore che, ovviamente, non vide nulla, ma terrorizzato dall’idea di apparire sciocco, si finse a sua volta oltremodo compiaciuto da tanta bellezza e accettò l’offerta.
Il giorno seguente, senza nulla indosso, l’Imperatore uscì tra la folla spiegando al volgo che i suoi vestiti miracolosi non erano visibili agli sciocchi, cosa che spinse tutti i presenti a lanciare grida di ammirazione nei confronti di quell’abbigliamento, nascondendo la verità, cioè il fatto che in realtà, ai loro occhi, l’Imperatore appariva completamente nudo. Nessuno voleva passare per scemo!!!
A un certo punto, però, la voce dell’innocenza… Un bambino chiese forte tra la folla: “Ma perché l’Imperatore oggi è nudo?” E da quel momento in poi, tutti i bambini cominciarono ad urlare: “L’Imperatore è nudo… L’Imperatore è nudo…!!!”
Allora, a poco a poco, anche gli adulti si convinsero e la “sfilata” dell’Imperatore si concluse tra le risate generali.
Ora voi vi chiederete perché vi ho raccontato questa storia…
Provate a leggerla sostituendo i protagonisti…
Al posto del mercante truffaldino, metteteci la Chiesa Istituzione…
Al posto dell’Imperatore, metteteci il Clero…
Al posto della gente, metteteci… la gente!
Al posto dei bambini, mettete noi laicisti…
Se noi cominciamo ad urlare, la Chiesa fa una brutta fine…
Ed è esattamente questa la ragione per la quale stanno tentando di imbavagliarci…!!!
Raffaela Trequattrini