OPUS DEI: DOSSIER

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1) Per gli appassionati delle vicende dell’Opus Dei (d’ora in avanti: OD), questo libro non si segnala per lo svelamento di affascinanti novità, bensì per la molto utile sintesi della storia dell’organizzazione e delle sue caratteristiche.
Il testo, infatti, come indica il sottotitolo, illustra le origini “divine”, i fanatismi, la segretezza, l’accumulazione di ingenti ricchezze, i sospetti, i documenti riservati, l’uso del cilicio e della frusta e, complessivamente, il potere dell’ ”Obra”, come la chiamano gli Spagnoli, nella Chiesa e fuori.

2) Le “divine” origini dell’OD sono “testimoniate” dal fondatore: Josemarìa Julìan Mariano Escrivà de Balaguer y Albàs(d’ora in avanti:JJMEdByA).
Egli nacque il 9 Gennaio 1902 a Barbastro, in Aragona; fu ordinato sacerdote il 28 Marzo 1925, a Saragozza; il 2 Ottobre 1928, a Madrid, ebbe la rivelazione che Dio voleva l’istituzione dell’OD come associazione d’élite per la santificazione delle professioni e della vita quotidiana.
Il 14 Febbraio 1930, Dio gli precisò che dell’OD avrebbero potuto far parte anche le donne ( non che se ne fosse dimenticato la volta precedente,  solo che andava di fretta).
Durante la Guerra Civile, scatenata dai militari ribelli al Governo legittimo e dalla Destra spagnola, JJMEdByA si schierò con il Generale e futuro Caudillo/Duce Francisco Franco Bahamonde.
Il 19 Marzo 1941, il Vescovo di Madrid-Alcalà approvò l’OD come “Pia unione” di laici.
Il 14 Febbraio 1943, dopo un’altra visione, (da qui, il noto detto: “Non c’è due senza tre”), JJMEdByA fondò la “Società sacerdotale della Santa Croce”, che ebbe, poi, il nulla osta del Vaticano.
In questa sede, non è possibile dar conto delle innumeri iniziative di quest’uomo infaticabile, che diffuse l’uso del cilicio dagli Stati Uniti al Cile, dall’Irlanda all’Australia, dal Kenya al Giappone.
Morì il 26 Giugno 1975, a Roma, per arresto cardiaco, probabilmente con un solo immenso rimpianto: non esser riuscito ad ottenere né da Giovanni XXIII, né da Paolo VI, l’erezione dell’OD a Prelatura personale del Papa.
Tuttavia, essendo le vie del Signore infinite e le finanze vaticane sempre bisognose di filiali finanziamenti, il 28 Novembre 1982, Giovanni Paolo II, eletto con l’appoggio dell’OD, con la costituzione apostolica “Ut sit”, concesse all’OD l’ambito riconoscimento, che costituì un indubbio successo anche per Monsignor Alvaro del Portillo, successore di JJMEdByA.
Quest’ultimo fu proclamato beato il 17 Maggio 1992 e santo il 6 Ottobre 2002; il Cardinale Ratzinger, che ne tessé le lodi, definendolo “strumento di Dio”, fu eletto Papa il 19 Aprile 2005, con il sostegno dell’OD; è proprio il caso dire che tutti i salmi finiscono in gloria.
 
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