Aggiornamento: 2/6/2009 – articolo sul sito di Repubblica
Caro Alberto Marani,
non ci conosciamo ma siamo passati nella macchina repressiva e neoinquisitoriale del Ministero e degli UPS per cui penso bastino poche parole per capirci.
Lottare per la laicità della scuola sembra, in questo contesto di smantellamento della scuola pubblica e di riproposizione delle guerre di civiltà, un'offesa di lesa maestà a quella religione di stato che pensavamo esserci lasciati alle spalle con la fine del fascismo storico.