Cara Terni,
ti scriviamo di nuovo per aggiornarti sulle vicende legate agli Eventi Valentiniani, che tanto clamore sta suscitando sui giornali ed in città, smuovendo anche singolari ricostruzioni su cosa sta accadendo.
Dopo la nostra prima lettera su tali eventi, l’Assessore di competenza, Roberto Fabrini, ha chiesto di incontrare in modo informale alcuni portavoce della rete di associazioni che ha sottoscritto quell’appello. All’incontro hanno partecipato i rappresentanti di Civiltà Laica e dell’associazione Demetra.
Le associazioni hanno espresso i punti di criticità sugli Eventi Valentiniani, in breve riassumibili in due punti principali: da un lato l’inconsistenza di una delega su degli eventi scollegata dalla cultura, dall’altro la scarsa rappresentatività della città negli Eventi Valentiniani.
L’assessore ha risposto sul secondo punto proponendo alle Associazioni di entrare negli eventi ufficiali di festeggiamento del Santo Patrono, con un’iniziativa incentrata sul tema delle coppie di fatto.
Dopo l’incontro informale le associazioni ne hanno discusso ognuna al suo interno e poi di nuovo al tavolo congiunto della rete, in un’ottica di partecipazione e coinvolgimento.
Come già comunicato all’assessore, pur apprezzando l’apertura dimostrata nei nostri confronti, le associazioni firmatarie, hanno deciso di rifiutare la proposta fatta e di proseguire nell’organizzazione di una serie di attività parallele ed alternative agli Eventi Valentiniani ufficiali, dal titolo “che cossè l’amor” di cui a breve si darà comunicazione ufficiale.
Nonostante le diverse opinioni e i diversi approcci strategici che sono emerse dal confronto, tutte le associazioni e le realtà firmatarie hanno riconosciuto l’importanza della rete costituita ed intendono ribadire le proprie visioni prioritarie rispetto agli Eventi Valentiniani in corso di predisposizione:
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ribadiamo la nostra forte critica alla scelta di assegnare ad un unico evento fondi pubblici di considerevole entità a fronte della situazione di crisi generale e del disastro che i tagli alla cultura e alle politiche sociali e giovanili stanno producendo sul tessuto vitale della città;
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rivendichiamo la libertà di parlare di ogni forma di amore, anche durante i festeggiamenti laici e religiosi del santo patrono;
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riteniamo che la delega agli Eventi Valentiniani debba essere spostata dall’Assessorato al Turismo a quello alla Cultura perché, senza giudizi sulle persone che ricoprono in questo momento i ruoli, rimane quello, a nostro parere, l’assessorato competente per valutare, coordinare e realizzare eventi con finalità culturali.
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Arciragazzi – Castelli in Aria
Associazione Demetra / Centro di Palmetta
Cavour Art Associazione
Civiltà Laica
Compagnia del Pino
Associazione Il pettirosso
Laboratorio Diritti Pace Ambiente
La Fabbrica di Nichi Terni
Associazione Culturale “Progetto…”
