CLERO IN CRISI: ALCUNE CIFRE

Pubblicato da

1) Pure in questo Autunno del 2012, è uscito il “ Calendario di effemeridi anticlericali “ 2013 [1], giunto alla sua ventiduesima edizione e la cui vendita è opera, essenzialmente, delle persone di buona volontà, che ritengono sia di fare cosa buona e giusta, sia che è loro dovere e fonte di salvezza il diffondere la buona novella laica.
Il criterio ispiratore è, così, delineato dall’autore:
“ Per ogni giorno dell’anno è stato pazientemente ricercato un misfatto avvenuto realmente in quello stesso giorno e nell’anno indicato a fianco, cui segue una succinta descrizione” [2].
Dalla rubrica “ Vittorie anticlericali ” traiamo alcuni dati particolarmente significativi e che lasciano ben sperare riguardo alla rottura della cappa clericale, che ancora opprime, in maniera sconosciuta agli altri Stati europei, il nostro Paese.

2) Decremento dei matrimoni religiosi: a Torino sono dimezzati in vent’anni, a Venezia sono superati da quelli civili.
A Roma i Battesimi sono calati dall’80% dei bambini nati nell’Urbe vent’anni fa a solo il 60% nel 2010.
Calano anche Cresime e Comunioni del 20% negli ultimi 10 anni.
Frati e monaci sono calati da 4.947 nel 1991 a 2.988 nel 2009.
I sacerdoti diocesani sono diminuiti da 41.627 nel 1978 a 33.409 nel 2006.
Il 23% dei bambini italiani nascono fuori dal matrimonio religioso.
Nel Triveneto, coloro che si dichiarano cattolici sono calati dal 90% al 75% ed i matrimoni religiosi sono stati superati da quelli civili: 51% a 49%.
In Lombardia la frequenza alla Messa è scesa del 5,6% in 15 anni.

3) La Cassazione ha riconosciuto validi ai fini pensionistici anche gli anni di insegnamento dell’Ora Alternativa a quella di Religione.
La Cassazione ha condannato l’Università Pontificia a pagare la tassa sulla spazzatura, poiché sono esenti solo gli edifici destinati al culto.
A Roma è saltata la spesa per un mega presepe al Senato, prima ordinato e poi disdetto a causa della crisi economica.

All’estero, le cose vanno pure peggio.

4) In Austria , continua la defezione dei fedeli dalla Chiesa cattolica; rimangono 5,4 milioni di Cattolici ufficiali su 8,4 milioni di abitanti.
In Belgio, è stato tolto ogni riferimento a Dio nella legge dello Scout, che ora è accettabile anche dai non credenti.
Nelle scuole, l’ora di Religione cattolica è stata superata sia dal corso di Islam, sia da quello di Morale laica.
in Canada, cresce la percentuale dei non credenti: solo il 42% degli intervistati in un sondaggio ritiene la religione importante nella propria vita.
In Germania, solo un Tedesco su tre crede in una vita dopo la morte.
Per la prima volta, i Cattolici perdono la maggioranza assoluta in Baviera.
In Irlanda, lo scrittore Colm Tobin dichiara che :
“ Qui anche il Cattolicesimo è finito”.
Lo Stato chiude l’ambasciata presso la Santa Sede.
A Malta, storico “ sì “ al divorzio: era l’unico Paese dell’Unione Europea a bandirlo.
In Polonia, non è passata la proibizione dell’aborto.
Nel Regno Unito, un’inchiesta mostra un crollo nell’appartenenza religiosa: metà della popolazione non professa alcun culto.
Nella Repubblica Ceca, vi è un tracollo dell’appartenenza religiosa: solo il 21% della popolazione ha una fede religiosa.
Negli Stati Uniti, un sondaggio Gallup conferma che i non credenti sono in crescita, circa il 15%; Obama non ringrazia Dio in un importante discorso per la festa del Ringraziamento.
Il 10% degli Statunitensi adulti ha lasciato la tradizionale religione di famiglia.
La Corte d’Appello federale ha bocciato una grande Croce eretta sul Monte Soledad in California.
Amen.

Valerio Bruschini – La Terra di Nessuno

NOTE
[1] Pierino Marazzani, Calendario di effemeridi anticlericali 2013, Edizioni La Fiaccola, Ragusa.
[2] Ibidem.

NdR chi vuole copie del calendario anticlericale può contattarci a info[at]civiltalaica.it

4 Dicembre 2012   |   articoli, riflessioni   |