Sabato 13 marzo al Palatennistavolo di via delle Palme, a Terni, si terrà un incontro di MIRACOLI E GUARIGIONI! Finalmente qualcuno che, in quanto a promesse, batte tutti.
L’incredibile spettacolo (devo chiamarlo così?) promette infatti degli effetti davvero speciali: dalla guarigione di ciechi e sordi alla "solita" parata di paralitici che si alzano e camminano.
Il nome anglosassone del conduttore, Damian Stayne, nonché la scelta di un luogo non ecclesiastico, potrebbe far pensare a un evento organizzato da qualche missione evangelistica americana, sullo stile dei raduni organizzati da Benny Hinn e altri telepredicatori.
Sbagliato!
Ho fatto una piccola ricerca e ho scoperto, con sorpresa, che questi profeti della religione-spettacolo in perfetto stile amerikano sono cattolici.
O meglio: sono cattolici del movimento carismatico.
E’ incredibile come oggi nella chiesa cattolica si possa trovare di tutto: dagli austeri riti in lingua latina a questi spettacoli suggestivi che promettono guarigioni impossibili. Praticamente una religione à la carte, per tutti i gusti.
Nonostante sia ormai accertato che TUTTE le promesse di guarigione miracolistica siano sempre una truffa, o quantomeno una sceneggiata realizzata con l’aiuto di compari, c’è da giurarci che molta gente si lascerà ancora suggestionare, consolare, eccitare, ammaliare da simili eventi.
Per molte persone la tentazione di vivere in un mondo immaginario e infantile dove tutto è possibile, è evidentemente troppo forte. E purtroppo, di questi tempi, anche le situazioni sociali sono talmente difficili, da spingere alcune persone verso questa fuga dalla realtà. Questo devono aver pensato gli organizzatori della festa dei miracoli, infatti che io sappia è la prima volta che a Terni c’è un simile battage pubblicitario, con tanto di gigantografie coloratissime.
Interessante notare che gli organizzatori hanno un sito, amicidigesù.it, dove tutti i links sono ostentatamente diretti verso i siti cattolici ufficiali, quasi a voler dimostrare la propria autentica cattolicità.
Tale zelo non è ricambiato, infatti nel sito della diocesi di Terni, nella segnalazione degli eventi, la manifestazione non è affatto nominata. Forse questi carismatici sono scomodi anche per loro, e cercano di tenere un po’ a distanza questa industria della credulità.
Luigi M Nicolai