Aggiornamenti:
* Mario Riccio è stato prosciolto
Il Gip Renato Laviola ha rinviato a giudizio Mario Riccio, il medico che nel dicembre 2006, su richiesta di Piergiorgio Welby, lo aveva sedato e aveva interrotto la ventilazione meccanica ("staccando la spina") che gli permetteva di sopravvivere.
Lo ha rinviato a giudizio in nome di un diritto alla vita che, nella "sua sacralità, inviolabilità e indisponibilità", costituirebbe un limite invalicabile per l'esercizio del diritto di autodeterminazione.
Testo completo sul blog della bioeticista Chiara Lalli