A forza di far parlare tutti i componenti delle gerarchie vaticane il nocciolo della questione salta fuori, ecco le dichiarazioni di Angelo Scelzo, sottosegretario vaticano alle comunicazioni sociali riportate da "la repubblica":
"Il Governo italiano ha ritenuto di sottolineare il suo impegno, ma e’ chiaro che non poteva arrivare al punto di poter assicurare una gestione di tutto l’incontro non dico pacifica ma serena". Il sottosegretario vaticano alle comunicazioni sociali, Angelo Scelzo, ha risposto cosi’ ai giornalisti che gli chiedevano di commentare la precisazione fatta lunedi’ scorso da Palazzo Chigi dopo la prolusione del card. Angelo Bagnasco, presidente della Cei. "C’e una distinzione – ha scanditto – tra l’incolumita’ del Papa e del seguito, che certamente era salvaguardata, e la possibilita’ che avvenissero delle manifestazioni".
Il significato è chiaro, il vaticano non tollera che ci siano voci contrarie in sua presenza. Questo è il loro concetto di "democrazia".
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