Giochereste una partita a scacchi in cui la posta in palio è la vostra vita?
Il protagonista, un cavaliere di ritorno da una Crociata,
dove ha visto molto orrori commessi da uomini su altri uomini,
incontra la personificazione della Morte, che gli offre la
possibilità una partita a scacchi vincendo la quale egli può
ottenere una deroga all'inevitabilità della fine della vita.
L'uomo mostra la convinzione di essere a conoscenza di
trucchi con cui uscire vincente da quella partita,
ma la Morte, che precisa di non averne mai persa una,
si dimostrerà attenta, annullandone l'efficacia.
Film pieno di riflessioni ritagliabili in citazioni,
mette in scena vari atteggiamenti umani nei confronti della morte,
che comunque arriva a ghermire tutti.
Ne ho condiviso uno in particolare: quello dello scudiero del protagonista;
anch'egli è stato uomo di guerra, ma nonostante le bruttezze viste e subite
conserva una forte empatia verso gli altri esseri umani, e fa molte
osservazioni disincantate ed incisive.