Il Testamento Biologico a Terni

Pubblicato da

Come avevamo annunciato appena dopo la sua approvazione in Consiglio Comunale saremo tornati a darvi notizie sul “come fare” e “come registrare” il proprio Biotestamento nel Comune di Terni.

Nella giornata del 21 Novembre il Convegno organizzato congiuntamente al circolo ternano dell’Uaar e moderato dal Dr. Eraldo Giulianelli ha illustrato ai numerosi partecipanti il meccanismo che è stato adottato, di comune accordo con le ultime direttive fornite anche dall’Ass. Luca Coscioni.

P1030892All’iniziativa hano partecipato il Dr. Saverio Lamanna, anche consigliere del Comune di Terni da cui è partita la nuova proposta per l’istituzione del registro (ricordiamo che la precedente fatta su iniziativa popolare fu bocciata nel 2010 dal consiglio), il Dr. Tommaso Ciacca priamrio anestetista dell’ospedale di Orvieto e l’Avv. Alessandro Gentiletti.

Il registro adottato dal comune di Terni è quello di nuova generazione, per cui non è previsto che il Comune conserverà la copia dei biotestamenti ma solo la dichiarazione che sono stati compilati, l’indicazione di dove sono conservati e la nomina del proprio fiduciario in questa materia.

L’ufficio del comune preposto a tale scopo è l’Urp (ufficio relazioni con il pubblico) che si trova in Via Roma n. 40 ed è previsto il pagamento di una cifra simbolica per il servizio (7.00 €).

Il Testamento Biologico vero e proprio può invece essere redatto secondo le indicazioni che diversi metodi e associazioni propongono; noi ve ne segnaliamo tre.

Quello proposto da Umberto Veronesi

Quello proposto dall’Ass. Luca Coscioni

Quello proposto dalla Consulta di Bioetica

Insieme all’approvazione dell’istituzione della Sala del Commiato avvenuta nell’Aprile 2014 riteniamo che finalmente, dopo anni di richieste, a Terni c’è stato un progressivo miglioramento dei servizi offerti dal comune sui temi del fine vita.

Ovviamente siamo in attesa che il Governo Nazionale approvi finalmente una legge decente su questi temi (ricordiamo la proposta di legge “Eutanasia Legale” per la quale sono state raccolte oltre settantamila firme e giace dimenticata nella burocrazia della Camera dei deputati, nonostante la mobilitazione prosegua anche on line ), quindi L’Associazione Civiltà Laica invita i propri soci e simpatizzanti a restare attivi, non solo perché i diritti civili da conquistare sono ancora molti (per non parlare dei privilegi della Chiesa) ma anche perché, come teniamo sempre a ricordare, le conquiste ottenute vanno difese giorno per giorno.

Alessandro Chiometti

Presidente Ass. Cult. Civiltà Laica

 

22 Novembre 2015   |   articoli, come è andata?   |   Tags: , , , ,