Ecco com'è andata…

[ Per sostenere la campagna saremo presenti con un gazebo informativo
sabato 21 Maggio 2005 dalla mattina alla sera
in Via Tuscolana a Roma,
presso la fermata "Giulio Agricola" della Linea A della metropolitana,
all'incrocio con Viale Marco Fulvio Nobiliore.
Saremo un punto di riferimento per chiunque voglia capire
cosa c'è in gioco nello storico appuntamento referendario del 12 e 13 giugno,
e in contemporanea distribuiremo più di mille volantini informativi
della nostra associazione. ]

Risultato? Molto più che soddisfacente, in generale direi un grande successo per essere la prima volta che io e gli altri attivisti romani ci impegnavamo in simili iniziative.
 
Per questo ringrazio tutte le persone citate che si sono comportate benissimo, hanno dato prova di grande impegno, capacità comunicativa (sottolineata anche da alcuni passanti) intelligenza e autocontrollo (a volte necessario davanti ad alcune persone, vi lascio immaginare di che idee…).
 
In breve abbiamo montato un gazebo (bianco verde di 2×3 m), un tavolo con in bella vista un poster dell'uomo vitruviano, e appeso alcuni volantini per attirare l'attenzione dei passanti.
Abbiamo consegnato quasi mille volantini "Liberi di avere un figlio", molte persone sono ripassate a prenderne altri, qualcuno ci ha assicurato di farne copie e di distribuirle autonomamente, moltissimi ci hanno ringraziato per le informazioni (che supplivano alla carenza dei mass media), molti altri ci hanno incoraggiato a non mollare.
 
Da segnalare che abbiamo ricevuto molta attenzione dalle donne di qualsiasi età, dagli anziani e dalle coppie con bambini, mentre abbiamo rilevato una grande indifferenza da parte dei giovani sotto ai 30 anni che molto spesso hanno evitato di prendere i volantini.
In maggioranza le persone che si sono degnate di parlarci sembravano intenzionate ad andare a votare, in un modo o in un altro.
 
Qualche caso da ricordare:
– una donna ci ha detto: "Ricordatevi che un giorno sarete giudicati da Dio!!!"
– un'altra ha tentato per un quarto d'ora di convincerci che la vita è sacra e che noi, in buona fede, eravamo vittime di strumentalizzazioni superiori (poi alla fine ha provato ad offrirci un caffè)
– una vecchietta si è complimentata ricordandoci i suoi passati sessantottini e le lotte per aborto e divorzio
– un'altra donna, ricevendo il nostro volantino, ci ha consegnato uno dei suoi: di "Scienza e vita"! Era della concorrenza, della campagna per l'astensione!
– un signore anziano ci ha chiesto di dargli l'intero testo di legge per approfondire meglio l'argomento nonostante fosse già convinto di votare 4 sì, e per ringraziarci ci ha portato un vassoio di cornetti con la nutella!