A proposito del problema del fine vita, del suicidio assistito e della legalizzazione dell’eutanasia, il presidente della Cei, la sua eccellenza Monsignor Bassetti, ha sostenuto che vivere è un dovere e che nessuno può pretendere di voler morire con dignità per cui i medici sono obbligati a negare il sostegno a una morte dignitosa. Tale concetto è stato ieri ribadito solennemente dal papa che ha invitato, con fermezza, i parlamentari italiani a legiferare secondo gli insegnamenti della Santa Madre Chiesa, paladina dell’amore per la vita.
Istruzioni vaticane
Domanda al Santo padre il Camerlengo:
“Che tutti i discendenti di San Pietro
confondano la faccia col di dietro
è cosa risaputa e ne convengo,
ma se qualcuno, osando, ci rinfaccia
i morti alle crociate, che diciamo?”
“ Di centottanta gradi ci giriamo
gridando al mondo: “Ci mettiam la faccia!”
“ E se chiedesse un qualche impertinente
dei roghi e della gente abbrustolita?”
“ E’ prova dell’amore per la vita:
noi siam latori d’un amore ardente!
Per questo avanzeremo rinculando
e grideremo a quelli del Palazzo:
“ Voi creperete tutti al pio comando
chi vuole far da solo è proprio pazzo!
Noi vi diremo dove, come e quando:
Noi siamo Noi e voi non siete un cazzo!”
Eraldo giulianelli