L’ultima follia di Papa Ratzinger

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L'ultima follia di Papa Ratzinger:
gli omosessuali minacciano la pace
di Luciano Pecorelli su Notizie Radicali

Sua Santità Benedetto XVI, questa volta si è superato. Con uno scatto
degno del migliore centometrista, ha lasciato alle sue spalle i
migliori ayatollah, imam e mullah, arrivando a paragonare,
indirettamente, gli omosessuali, e di fatto anche noi Radicali che ne
sosteniamo i diritti, ai terroristi ed alle armi atomiche.


Quest'uomo è un grande, non c'è che dire, prima promulga un'enciclica alla Pio IX il giorno della presa di Roma, che è riuscita in un sol colpo al offendere scienza, politica, filosofia e religioni (capolavoro difficilmente raggiungibile anche dal suo estimatore, il "gaffeur" Berlusconi). Adesso tanto per non farsi mancar nulla, dopo aver mollato in suo nome i politici baciapile contro lo stato laico, attacca gli omosessuali ed anche noi Radicali in maniera omofoba, pesante e volgare. Il pontefice, ha infatti dichiarato in occasione del Suo messaggio per la "Giornata mondiale per la Pace 2008", che "chi osteggia la famiglia basata sul matrimonio tra uomo e donna, rende "fragile" la pace nel mondo". Non posso tacere, sarebbe vile ed errato, quindi dico la mia: Santità, con tutto il rispetto, si dia una calmata e prima di parlare si accerti di aver tutto connesso. Noi Radicali non ostacoliamo nel modo più assoluto la famiglia tradizionale, sosteniamo invece con forza che anche chi appartiene allo stesso sesso, ha diritto a creare una famiglia, l'unico che non lo ha capito, oltre Lei, è il povero Angius. E' tutt'altra cosa, mi pare.

Le vere minacce alla pace nel mondo arrivano dai terroristi, dal proliferare delle armi atomiche, dalle ingiustizie, dalla fame, e dalla diffusa violenza, oltre si intende da qualche incauto discorso che anche lei ha pronunciato. Santità, lasci in pace gli omosessuali, molti di loro sono, o forse erano, devoti credenti, più di quelle migliaia di sacerdoti che si sono macchiati dell'ignobile reato di pedofilia, che Ella tende a fingere di non vedere, tenga poi presente che nella Gerarchia, come nel basso clero, sono tanti gli omosessuali. Li lasci in pace, e dica ai Suoi amici baciapile, Binetti, Mastella, ecc…di fare altrettanto. Lei e quella chiesa che rappresenta, nulla possono come costruttori di pace, semplicemente perché, per banali motivi di denaro, fate sempre accordi con i "cattivi", in nome di Cristo per carità, ma sempre con i cattivi… . I costruttori di pace siamo noi Radicali, non siamo i soli chiaramente, perché pur se laicamente, di solito non rubiamo, non uccidiamo, non nominiamo il nome di Dio invano ed onoriamo il padre e la madre, non adoriamo idoli di sorta, non facciamo falsa testimonianza e non desideriamo i beni altrui. Inoltre siamo non violenti. A proposito Santità, i Radicali, amiamo solitamente il prossimo come noi stessi, e gli omosessuali sono anch'essi prossimo, come lo è Lei.
 
Quindi nonostante qualche mal di pancia, amiamo anche Lei. Solo non andiamo a strombazzarlo tutti i giorni, visto che amare e difendere il prossimo indifeso e la società laica è una delle nostre ragioni d'esistere; capito Angius o ti debbo fare un disegno? La saluto Santità, certamente con maggiore rispetto di quanto ella ne usi nei nostri confronti ed in quelli delle nostre sorelle e dei nostri fratelli omosessuali, preti compresi. Perché non prova anche Lei a comprendere ed amare…magari Cristo penserebbe di non essersi fatto crocifiggere per niente, come gli deve succedere ogni volta che La sente parlare. Provi Santità, mi creda non ha niente da perdere, provi…

15 Dicembre 2007   |   articoli   |   Tags: