Premesso che non ho l’assurda pretesa che coloro che stanno tentando di piegare la scienza ai loro dogmi religiosi di fronte all’ennesima sconfitta, mollino la presa e accettino di buon grado le evidenze di fronte ai loro occhi, mi limito a riportare le ultime notizie in termini di evoluzione.
Come già riportato nel bel libro, recensito anche in questo blog "I falsi miti dell’evoluzione", una delle "argomentazioni" dei creazionisti (mascherati o meno dietro la foglia di fico dell’Intelligent Design) è quella di sostenere il "finalismo" dell’evoluzione. Una delle loro prove inconfutabili (inconfutabili per loro si intende) consisterebbe nel fatto che l’evoluzione permette solo il passaggio da organismi semplici a organismi più complessi, mai il contrario.
Purtroppo per loro questo è stato definitivamente smentito. Come scrive Cristopher Hitchens nel Corriere della Sera del 1 Agosto 2008, è stato oramai appurato che le salamandre che vivono al buio nelle profondità delle caverne, presentano dei "residui" semplici dell’originario organo complesso "occhio".
Questo è dovuto senz’altro al processo evolutivo, che in assenza di luce ha "eliminato" gradualmente un organo inutile (per quanto meravigliosamente complesso).
Hitchens in verità si lascia poi prendere la mano, preso dall’entusiasmo, in mere speculazioni (a)teologiche, che gli possiamo senz’altro perdonare. Quello che conta è che ancora una volta si dimostra che l’evoluzione biologica è scienza, mentre il creazionismo e l’I.D. no.
Da segnalare la buffa risposta, sulle pagine dell’Avvenire (e dove sennò?) del teologo dell’Università Lateranense Giuseppe Lorizio. Evidentemente il colpo subito deve aver fatto molto male al teologo, che arriva a dire che "Dio ha creato il cielo e la terra, non le salamandre". Il teologo, evidentemente immemore che nei libri a cui dovrebbe fermamente credere c’è scritto a chiare lettere che il suo Dio ha creato anche gli animali che popolano la terra, potrebbe essere senz’altro accusato finanche di eresia dalla sua stessa Chiesa.
Le notizie e gli articoli riportati sono presi dal sito di PIKAIA, il portale dell’evoluzione, che ringrazio per l’ottimo lavoro svolto.
Alessandro Chiometti