Sapevi che Cristo è stato nominato "Figlio di Dio" con decreto imperiale da Costantino soltanto nel IV secolo?
Sapevi che la città di Nazareth nel I secolo non esisteva ancora e che fu indicata nei Vangeli come città di Gesù per giustificare pretestuosamente il titolo di "Narareno" spettante ai discendenti di sangue reale ai quali era affidato il compito di liberare Israele dal dominio straniero
Sapevi che i nomi degli Apostoli (replicati e sdoppiati fino a raggiungere il numero simbolico di 12) corrispondono perfettamente sia a quelli dei "fratelli di Gesù" menzionati nei Vangeli (Mc., 6:3; Mt., 13: 55) che a quelli dei figli di Giuda il Galileo, dei quali troviamo traccia nelle cronache del tempo (Giuseppe Flavio), come rivoluzionari messianisti di discendenza davidica giustiziati dai romani per aver organizzato ribellioni armate contro il dominio di Roma?
Sapevi che la maternità divina di Maria è stata stabilita soltanto nel V secolo al Concilio di Efeso, a seguito delle pressioni di Cirillo d’Alessandria e grazie ai regali con i quali riuscì a corrompere i partecipanti per assicurarsene l’assenso?
Sapevi che gli antichi culti che precedettero il cristianesimo pullulano di figli di Dio nati al solstizio d’inverno in una grotta, preannunciati da una stella, sacrificati su un patibolo, morti, sepolti, risorti al terzo giorno e ascesi in cielo da dove ritorneranno alla fine dei tempi per giudicare i vivi e i morti?
Sapevi che l’eucarestia, che faceva parte delle celebrazioni del culto del Dio Mithra (fagocitato dal cristianesimo), sarebbe stata rigettata sdegnosamente dagli ebrei del I secolo che l’avrebbero considerata come un atto blasfemo e raccapricciante (teofagia: nutrirsi del corpo di Dio)?
Credi davvero che un messia che in quel tempo e in quei luoghi si fosse rivolto al popolo per promuovere l’amore verso i nemici (i Romani) e la sottomissione al potere, sarebbe riuscito a superare il primo minuto del primo discorso pubblico prima di essere lapidato?
Hai idea di quante rivisitazioni, falsificazioni, innesti redazionali e accomodamenti abbiano subito i Vangeli nel corso dei secoli allo scopo di adeguare l’immagine del "Figlio di Dio" alle esigenze di governo delle coscienza del mondo da parte della Chiesa?
Hai mai sentito parlare del movimento rivoluzionario zelota di ispirazione messianista?
Ti sei mai domandato come mai Roma, avamposto del mondo civile antico, disposta a accogliere tutte le tradizioni e le fedi dei popoli sottomessi, non riuscì ad essere tollerante proprio nei confronti dei miti e pacifici oranti di fede cristiana disposti a dare "a Cesare quel che è di Cesare"?
Ti stupiresti se scoprissi che il rassicurante volto sofferente che si affaccia dalla cornice sul comò della nonna apparteneva in realtà ad un Re ribelle che finì in croce per aver promosso una ribellione organizzata contro Roma?
Raffaela Trequattrini