Esattamente dieci anni fa l’Ass. Cult. Civiltà Laica iniziava le sue attività organizzando per la prima volta il darwin day nella città di Terni.
Da allora molta acqua è passata sotto i ponti e tante cose sono state fatte, ma il Darwin Day è stato quell’appuntamento fisso che ogni anno ha consentito di dare continuità alla nostra azione e alla nostra attività. Uno degli appuntamenti annuali più partecipati e discussi.
La X edizione non ha fatto eccezione, molta gente arrivata alla sala Laura e tanti complimenti che ci sono stati fatti anche per la scelta del relatore Michele Bellone che si è dimostrato bravissimo a dare un quadro aggiornato dei comportamenti dei cosiddetti antidarwinisti che, lo sappiamo bene, non mollano mai la presa anche se, fondamentalmente, continuano a dire la stessa cosa di dieci anni fa: da un momento all’altro il neodarwinismo cadrà rovinosamente. Peccato che in questi dieci anni sia avvenuto l’esatto contrario, infatti ci sono sempre più probabilità che il nocciolo dell’evoluzione biologica (darwiniano per ammissione di tutti gli scienziati degni di questo nome) difficilmente potrà essere mai messo in discussione.
Ma gli antidarwinisti dicevamo non mollano e come Civiltà Laica abbiamo attirato la loro attenzione, infatti sono venuti a trovarci! Se qualcuno in buona fede ha portato un’articolo di Blondet per chiedercene lumi (rispondo qui) altri con più faccia tosta se ne sono usciti con la domanda “come è possibile datare i fossili dato che è stato dimostrato che l’esame del Carbonio 14 non è attendibile perché hanno ucciso una zanzara e dopo due minuti gli dava un tempo di un milione di anni?”
La risposta è potuta consistere solo in una grossa risata seguita dall’invito di informarsi meglio. Non è difficile cari amici, prima di uscirsene con certe fesserie basterebbe aprire Wikipedia!
A parte questo dicevamo tanti complimenti, per i due relatori (l’infaticabile Marcello Ricci ha affiancato il giovane Michele Bellone) ma anche per i ragazzi del gruppo di letture ad alta voce di Terni che hanno introdotto la giornata con delle suggestive letture in tema.
Alla fine tutti hanno di certo apprezzato l’aperitivo equo e solidale offerto in collaborazione con la bottega Monimbò. Insomma non avremo l’otto per mille ma a chi ci segue non facciamo mancare niente!
Grazie a tutti and stay tuned che non finisce qui!
Alessandro Chiometti